Nei giorni scorsi i Consiglieri del gruppo di minoranza Cadelbosco per Tutti, hanno incontrato il Sindaco e l’intera Giunta, per un confronto sulla pubblicazione “Cadelbosco in Comune”, sul quale erano già state presentate diverse richieste di chiarimenti. Spiegano i Consiglieri di Cadelbosco per Tutti: “Abbiamo voluto un confronto sulla grave questione relativa all’uso illegittimo e mai autorizzato dello stemma del Comune di Cadelbosco sul giornalino propagandistico denominato “Cadelbosco in Comune”, pubblicato per conto del gruppo consigliare comunale di maggioranza “Centrosinistra per Cadelbosco” e diffuso tra la cittadinanza. Come cittadini, in primis, e come rappresentanti istituzionali, in secondo luogo, abbiamo chiesto al Sindaco e alla Giunta di accedere alla documentazione istituzionale attestante l’autorizzazione all’uso dello stemma del Comune di Cadelbosco su tale giornalino. Sul punto, ci è stato riferito non esistere alcuna delibera o provvedimento autorizzativo, e la questione è stata liquidata dal Primo Cittadino come se fosse di scarsissima rilevanza. Alla luce di quanto accaduto, è sempre più evidente come ci si trovi di fronte all’ennesima scelta arbitraria di un Sindaco che, gratuitamente, a proprio completo piacimento e per fini politici, in spregio alla normativa vigente e in possibile danno alle casse comunali, ha utilizzato l’emblema figurativo del Comune, ossia il segno distintivo di Cadelbosco e della sua intera comunità. Di fronte a queste condotte, alla mancanza di trasparenza e alle infinite, ma vane, richieste di chiarimenti, siamo stati costretti, nostro malgrado, ad informare, sul punto, la competente Magistratura. Ci si duole, come gruppo di minoranza e come rappresentanti dei cittadini, dover svolgere la nostra funzione politica ed istituzionale nel continuo tentativo di arrestare il reiterato ed alquanto opinabile approccio della maggioranza nelle scelte, anche di natura politica, relative all’amministrazione quotidiana del nostro Comune. I cadelboschesi meritano trasparenza e chiarezza e ci batteremo ad ogni costo per garantirle”.