In merito alle crepe rilevate in alcuni muri della scuola d’Infanzia “Ai Caduti” di Cadelbosco di Sotto, interviene il capogruppo di Cadelbosco per Tutti, Marino Zani: “Non ci possono in alcun modo tranquillizzare le spiegazioni fornite dall’Amministrazione comunale e in particolare dell’Assessore Claudia di Sano. In una recente seduta di Consiglio comunale è stata discussa una nostra interrogazione sulla situazione antisismica degli edifici pubblici cadelboschesi, e in particolare delle scuole, e come sempre quando solleviamo temi che potrebbero fare luce su contesti potenzialmente problematici, ci è stato detto che era tutto a posto. Ora si scopre che alla scuola d’Infanzia “Ai Caduti” si sono allargate delle crepe presenti in alcuni muri interni. A rendersene conto non è l’Amministrazione, che viene invece avvisata dal personale scolastico. Eppure parliamo di un problema che era già presente e noto, si è semplicemente aggravato. Non era magari il caso di compiere un sopralluogo questa estate visto che adesso emerge che la causa sarebbe il clima siccitoso? Di più: ci viene spiegato che la riqualificazione dell’edificio per l’adeguamento antisismico è piuttosto recente: è normale quindi riscontrare questi problemi?”. Conclude Marino Zani: “Ci pare evidente che l’Amministrazione comunale abbia preso alla leggera la situazione strutturale della scuola, e che in generale ci sia una disattenzione verso alcune strutture in uso a docenti e ragazzi. Un altro esempio eclatante, segnalato dal nostro gruppo in più occasioni a seguito delle domande sollevate a loro volta da molte famiglie, è quello legato alla palestra del plesso scolastico di Cadelbosco Sotto. Il cantiere risulta fermo da mesi. Dopo la realizzazione delle fondamenta non siamo riusciti ad avere notizie certe rispetto all’impresa che dovrà completare la struttura, nè quando dovrebbero riprendere i lavori. Come saranno gestite le attività di educazione fisica dei ragazzi nel nuovo anno scolastico? Tutto fa credere che dovranno di nuovo spostarsi con il pullman da Cadelbosco Sotto a Zurco, che sicuramente non è una modalità ottimale”.