Nell’ultima seduta del Consiglio comunale è stata discussa una interrogazione presentata dal gruppo Cadelbosco per Tutti, in merito ai tempi di risposta ai cittadini che in molte occasioni, dietro richiesta di un incontro con il Sindaco, se lo vedono programmare dopo più di un mese.

Afferma il Consigliere Marco Piccinini, che ha presentato e discusso l’interrogazione: “Il Sindaco ha dichiarato che per gli incontri con i cittadini si avvale sempre della compresenza della Vicesindaco Giuliana Esposito. La cosa era ormai nota, ma l’ulteriore conferma ci fa sorgere alcuni quesiti. Organizzare sempre la presenza di entrambi ovviamente dilata i tempi: il ruolo del Vicesindaco dovrebbe essere sostitutivo, in caso di assenza del Primo cittadino, snellendo e magari dividendosi gli incontri coi cittadini. Si stabilirebbero tempi più rapidi di risposta e maggiore efficienza, con carichi di lavoro da suddividere ognuno secondo il proprio ruolo”.

Conclude Piccinini: “Come mai il Sindaco necessita di questo costante accompagnamento? Dopo oltre due anni fatica ancora a gestire il ruolo? I cittadini Cadelboschesi se lo chiedono da tempo, ma alla mia domanda in merito la sua risposta è stata: “Ho deciso io di fare cosi”. Una decisione che però è in contrasto con i criteri di capacità, competenza, autorevolezza ed efficienza operativa che il suo ruolo presuppone. Intanto però sui social i giudizi dei cadelboschesi sono fortemente negativi sui tempi di risposta.

Oltre a dover attendere a volte più di un mese dopo una richiesta di incontro, spesso il cittadino viene indirizzato a rivolgersi all’Unione dei Comuni. Una scelta che ci convince ulteriormente di un progressivo “svuotamento” di competenze del Comune. Abbiamo anche sottolineato nell’interrogazione che assistiamo ad un esodo di molti dipendenti comunali, che ci sembrano alquanto demotivati: ci sono state segnalate altre due fuoriuscite che avverranno a breve. L’impressione è quella di un clima di lavoro deteriorato, e di una situazione che anche chi prenderà in consegna l’eredità dell’attuale amministrazione farà veramente fatica a dirimere”.